Celestun è una piccola città di pescatori a 100 km da Mérida che si affaccia sul Golfo del Messico. La città si trova su un lembo di terra circondato dalla laguna protetta di Rìa Celestun, habitat di migliaia di fenicotteri rosa. Ci siamo fermati al parador turistico per noleggiare una barca. Pensate un po’ chi abbiamo incontrato? Kuno Tarfusser & Co. Vabbè, abbiamo preso sta barchetta per un tour di un’ora che poi abbiamo allungato di un’ulteriore ore per vedere dei fenicotteri che a causa delle recenti piogge (i fenicotteri, ci hanno detto, preferiscono l’acqua salata e salmastra e le recenti piogge hanno alzato il livello dell’acqua e abbassato la concentrazione del sale) si sono ritirati in un’altra laguna. Dopo l’escursione in barca ci siamo diretti al ristorante La Palapa che si affaccia sulla spiaggia, ottimo per il pesce! Riso con pesce misto, polipo alla messicana e gamberoni impanati in una crosta di cocco. Mah, non vi è venuto un certo languorino?? Dopo pranzo siamo rientrati a Merida per un po’ di shopping e per visitare la città. Per poco non ha piovuto, e io (Stephan) giravo in città come un imbecille con un ombrello…. bah! Con un autobus coloratissimo (l’agenzia si chiamava Carnival Tours) abbiamo girato per Merida per circa 2 ore, fino alle 9. Cena: a El Trapiche, quesadillas con champignon e fajitas de pollo. E mo’, mi faccio mettere la crema su una dozzina di punture di zanzara…
Buona notte a tutti
2 risposte a Alla ricerca dei fenicotteri