Chichén Itzá, Cobá e Punta Laguna

Chichén Itzá, Cobá e Punta Laguna
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Siamo quasi giunti alla fine del nostro tour. Domani è l’ultimo giorno, poi una settimana di mare: ci vuole proprio. Questa mattina siamo partiti da Valladolid alla volta di Chichén Itzá, un po’ prestino per evitare i pullman di turisti. Infatti ce n’erano ancora pochi quando siamo arrivati.


Il sito archeologico di Chichén Itzá è quello più grande e meglio conservato della zona ed è diverso da quelli che abbiamo visto fino adesso. Lo stile è simile ai tempi dei toltechi del Messico centrale. Rispetto ai tempi yucatechi della Ruta Puuc, qui non troviamo maschere, ma bassorilievi. Come costruzione ricorda un po’ i siti di Ek Balam e di Edzná. Inoltre ci sono tanti dettagli che ricordano i sacrifici umani, come teschi, aquile e giaguari che mangiano cuori umani, altari sacrificali. Come già accennato, i turisti sul luogo erano pochi e siamo riusciti a fare un bel giretto di ben due ore in tutta tranquillità.

Terminata la nostra visita a Chichén Itzá siamo ripartiti per Cobá. No, per Cobá, non Cuba! Qui ci fermeremo per la notte. Prima di visitare il sito maya di Cobá, ci siamo fermati alla vicina taqueria La Laguna per pranzare: Una bella porzione di quesadillas con verdure e tacos con pollo. Pieni di energia abbiamo noleggiato un tipico triciclo con autista per visitare il sito. Gli scavi di Cobá sono molto distanti tra loro e perciò è meno faticoso farsi scorrazzare in giro così. I pochi edifici che sono stati rinvenuti si trovano nel mezzo della foresta, non sono ben conservati e non sono ricchi di dettagli artistici come altri. In compenso la Grande Piramide è una delle più altre dello Yucatan e ci si può ancora salire.

Dopo la visita di Cobá ci siamo rinfrescati un po’ in piscina, per poi andare a Punta Laguna, una biosfera a ca. 20 km da Cobá. La biosfera è una riserva naturale dove vivono numerose specie animali come scimmie ragno, scimmie urlatrici, giaguari, ocelotti, armadilli, coccodrilli e numerosi uccelli come tucani, cormorani e altri. Con una guida maya del parco ci siamo avventurati nella fitta foresta alla ricerca delle scimmie ragno. Infatti dopo pochi minuti abbiamo sentito le prime scimmie saltare da un albero all’altro, poi le abbiamo viste, persino con i piccoli. Inoltre lungo il nostro cammino abbiamo incrociato spesso delle colonie di formiche che trasportavano pezzi di foglia per accumularle sotto terra. Abbiamo fatto il giro fino alla laguna dove vivono alcuni coccodrilli. Anche a Cobá ci sono alcune lagune, una propria di fronte al nostro hotel, dove ci sono numerosi coccodrilli lunghi quasi due metri perché la gente del posto dà loro da mangiare per attirarli e mostrarli ai turisti (pagando ovviamente). Purtroppo proprio per questo i coccodrilli qui sono più pericolosi che a Punta Laguna.

Dopo la visita di Punta Laguna ci siamo riposati un po’ in albergo e poi siamo andati a cena in hotel (a Cobá non c’era niente di aperto) e abbiamo siamo riusciti a mangiare qualcosa di nuovo: calamari alla griglia, ottimi.

Dal Messico è tutto, a domani!