Occhio al canguro

Occhio al canguro
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Stamattina ci siamo alzati molto presto per andare a visitare il Blue Lake, un lago vulcanico che ha reso famosa la città di Mount Gambier.

Il lago è di un colore blu intenso molto particolare, ma non i sa da dove deriva. Poi abbiamo fatto benzina (qui costa circa la metà) e poi colazione: un muffin e un caffè presi all’hotel di ieri sera, tutti gli altri aprivano solo alle 8:30. Poi via verso Robe, dove ci siamo fermati un attimo, e avanti fino a Cape Jervis per prendere il traghetto. Abbiamo fatto solo una sosta per pranzare e rifornirci di acqua. Oggi faceva ancora più caldo di ieri, con temperature che arrivavano a 42°C! Siamo arrivati puntuali per imbarcarci e poi altri 90 km per arrivare al nostro resort in fondo all’isola. Anche oggi per fortuna niente scontri con i canguri, ma neanche canguri vivi, solo morti per strada. Qui al resort ci sono dei wallabie che girano, e nella foresta qui vicino abbiamo trovato un’echidna:

Per capodanno niente fuochi (meglio visto il rischio di incendi) e niente baldoria. Cena qui al resort perché non c’è altro in giro: filetto di canguro e carne d’agnello, poi una cheesecake al miele dell’isola. Fra mezz’ora qui da noi termina il 2015: Buon Anno a tutti voi!

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