Ovviamente, visto il tempo, il panorama non era un granché. Abbiamo percorso il Chapman’s Peak Drive, una strada molto stretta lungo la costa, a tratti scavata nella roccia, diventata famosa per i tanti incidenti. Tra i quali uno con una mercedes dove tutti sono rimasi illesi. Poi Mercedes ci ha fatto una pubblicità ricostruendo l’incidente. BMW alla fine ha ribattuto con un’altra pubblicità che diceva: “BMW beats the bends” (“BMW supera le curve”, giocando sull’assonanza tra “bends” e “Benz”).
Siamo poi arrivati fino all’ingresso del parco naturale del capo che si deve attraversare per arrivare alla punta, ma non siamo entrati visto il tempo. Ci siamo fermati a Boulder’s Beach a Simon’s Town, dove si trovano i pinguini, e poi siamo ritornati in città dall’altra parte del capo. Il resto della giornata lo abbiamo passato in albergo e al Waterfront, dove abbiamo anche cenato, thailandese stasera, ed era molto buono, come in Thailandia!
Domani abbiamo ancora metà giornata, vediamo com’è il tempo, forse rifacciamo il giro di oggi oppure andiamo su Signal Hill. Doppiamo restituire la macchina entro le 14.30 e il volo è alle sei. Poi ci tocca sistemare tutti i souvenir, un bel casino…
A presto!
